mercoledì 21 marzo 2018

Le lezioni viste dal punto di vista degli alunni.....


La scuola è un posto apparentemente molto noioso, che visto dal punto di vista di un alunno diventa un posto molto divertente.

Come possiamo cambiare le ore di storia, geografia oppure scienze? Al posto delle interrogazioni e delle spiegazioni perchè non si può passare invece queste ore con lezioni alla LIM oppure guardando dei documentari inerenti agli argomenti di studio?

Invece le ore di matematica o di italiano? Come le cambiamo?

Matematica alla LIM o giochi matematici al computer, ore e ore al laboratorio scientifico, strategie per aiutarci l’uno con l’altro quando si va alla lavagna.

Italiano invece?

Durante le ore di letteratura, recitare i versi danteschi dell’Inferno della mitica Divina Commedia; grammatica invece giochi interattivi, lavori di gruppo, gare a premi di analisi logica.

Poi c’è musica, non saprei come cambiarla perché credo che sia perfetta già di per sè, anche se passerei dalle 2 ore alle 30 ore a settimana nell’orario scolastico (se fosse per me farei musica 24h su 24h).

E poi arriva ARTE! Cosa c’è di più bello che disegnare? Anche quest’ora non saprei come cambiarla, vorrei solo un po’ di musica durante i momenti di disegno, per rendere un tantino più allegra l’ora.

Inglese e francese? Fare arrivare in classe persone madrelingua che chiacchierano con noi, fare gare a chi sa tradurre più parole (il vincitore riceverà un’enorme torta al cioccolato, gli altri invece caramelle, barrette Kinder …).

Idee per tecnologia? Io non cambierei nulla, solo il comportamento di alcuni miei compagni che mandano la professoressa in esasperazione parlando e urlando, questo porta tristezza e anche rabbia per chi vuole ascoltare la lezione.

Come farmi di nuovo appassionare a fare religione? Se non parlassimo della religione cattolica ma di problemi adolescenziali? Se scrivessimo su un blog come sto facendo io? Voi cosa ne pensate?

Come farmi piacere educazione fisica? Qui mi scambiano per pazza!

Credo che i miei compagni cambierebbero le ore con nuotate in piscina, giocate a tennis e partite di calcio invece che partite di pallavolo o palla prigioniera.

Le materie sono finite, io ho scritto il mio parere ora tocca a voi a lasciare il vostro nei commenti

Al prossimo post

               Manila



Uscite didattiche, che bellezza!!!!


Dai, ora dite la verità: a chi non piacciono le uscite didattiche?
A tutti immagino perché a mio parere si imparano più cose all’aperto che a scuola anche perché, guardando fuori, ridendo e scherzando, ti rimane tutto più impresso.
Dove piace andare agli studenti?
A noi studenti vanno benissimo tutti i posti purché non siano GLI EDIFICI DELLA SCUOLA!!!!
Beh però, se proprio noi dovessimo scegliere, proporremmo di sicuro posti come il cinema, il teatro, i parchi naturalistici, i musei, i parchi d’avventura e chi più ne ha più ne metta.
LA MIA ESPERIENZA
Noi per esempio il giorno 18/01/2018 siamo andati al teatro nazionale a vedere lo spettacolo intitolato “Brundibar” che trattava del tema della shoah: bambini maltratti, famiglie divise, adolescenti tristi. Tutto per noi è partito come sempre dall’iniziale entusiasmo anche solo per l’uscita fino ad arrivare a qualcosa di più profondo che ci rimane nel cuore colpendoci.
Anche l’anno scorso siamo andati alla chiesa di Santa Maria Degli Angeli e dei Martiri a visitare il monumento: era davvero molto bello, interessante soprattutto quando abbiamo visto la palla dei secondi di Leonardo.
COSA CAMBIA NELLE USCITE DALLE ELEMENTARI ALLE MEDIE?
Le uscite didattiche delle scuole medie sono diverse da quelle della scuola elementare. La differenza si nota dalle piccole attenzioni: ad esempio, nelle scuole elementari, se si volevano fare delle uscite si dovevano occupare di tutto i genitori degli alunni, innanzi tutto loro dovevano fare la domanda al comune e dare la risposta alla preside; alle medie ci si organizza da soli, noi e i prof., magari anche perché siamo più grandi e capiamo tante più cose e ci rimangono più ricordi.
L’ULTIMA COSA CHE POSSO DIRE?
Ho un’ultima cosa dire... CARI PROFESSORI, ORGANIZZATE PIU’ USCITE DIDATTICHE PER I VOSTRI ALUNNI, GRAZIE MILLE!!!!!
Sarah